Cambiare casa è un’esperienza emozionante, che può portare, tuttavia, stress e ansie se non la si affronta al meglio.
Tra gli aspetti cruciali ci sono di sicuro i fatidici scatoloni che, se preparati in modo corretto e funzionale, aiutano a rendere il trasloco più organizzato e a risparmiare spazio e tempi di trasporto.
Fare i pacchi è una vera arte che richiede un po’ di esperienza e senso pratico.
C’è chi opta per il fai-da-te e chi invece preferisce affidarsi ad una ditta specializzata, per semplificarsi la vita per evitare fatiche e in assenza di tempo a disposizione.
Vediamo allora come fare i pacchi per il trasloco in modo pratico, veloce, ma, soprattutto, funzionale!
Quanto tempo prima fare le scatole per il trasloco
Quando si tratta di affrontare un trasloco in molti si chiedono: qual è il momento giusto per iniziare a riporre vestiti, oggetti e arredi all’interno delle scatole? Ovvero, quanto tempo prima fare le scatole per il trasloco?
Ovviamente la risposta dipende dal tempo a disposizione: di buona norma il consiglio è quello di iniziare almeno una settimana prima della data fissata per il trasloco vero e proprio. Tuttavia ritagliarsi un tempo ancora maggiore, se possibile, è preferibile per affrontare il tutto con la massima serenità. Magari facendo coincidere la prima parte con una fase di decluttering in cui si selezionano le cose che non ci servono più, per limitare il trasloco a ciò che sarà davvero essenziale nella nuova abitazione.
Come fare i pacchi per il trasloco: i materiali necessari
Come fare gli scatoloni per il trasloco? Nell’organizzazione del tutto, una parte preliminare riguarda l’acquisto/reperimento dei materiali necessari. Di cosa stiamo parlando?
- scatoloni, di numero sufficiente in base alle proprie esigenze
- nastro adesivo per la chiusura delle scatole
- pennarelli colorati ed etichette per catalogare il contenuto delle scatole e la stanza a cui saranno destinate
- pluriball, polistirolo o paglia Kraft per rivestire e proteggere gli oggetti più fragili
La scelta delle scatole
Sempre durante il reperimento dei materiali, un accorgimento ad hoc riguarda proprio gli scatoloni: qual è il formato migliore da scegliere? E il numero necessario?
Partendo dal numero, in generale si stima un cartone per metro quadrato (essere previdenti ed eccedere, tuttavia, è sempre una scelta consigliata!).
Riguardo il formato, invece, l’ideale è utilizzare scatoloni tutti della stessa misura, per impilarli facilmente all’interno del furgone, e di taglia media, ovvero 60x40x40. In questo modo sarà più semplice trasportarli, evitando il rischio di riempirli troppo e con un peso eccessivo.
Come fare gli scatoloni per il trasloco
Una volta procurati gli scatoloni non resta che riempirli: come?
Per sapere come fare i pacchi per il trasloco, il primo accorgimento riguarda la distribuzione: assicuratevi di preparare le scatole dividendo il contenuto per stanza, in modo da rendere il disimballaggio facile e veloce.
Poi iniziate a riempire partendo dagli oggetti più pesanti e voluminosi e cercando man mano di ottimizzare lo spazio senza lasciare troppo spazio vuoto. Potrete riempire i buchi con pluriball o paglia Kraft, in modo da impedire eccessivi spostamenti durante il trasporto.
Altra buona norma è riporre le cose più resistenti sul fondo, maggiormente soggetto a urti e vibrazioni sul furgone. E per gli oggetti fragili?
Come imballare gli oggetti delicati
Una delle maggiori criticità di cui dev’essere consapevole chi vuole sapere come fare gli scatoloni per il trasloco riguarda proprio gli oggetti fragili. Per evitare che si rompano prima di arrivare a destinazione, potrete avvolgerli con pluriball o altri materiali morbidi, prestando attenzione ad eventuali sporgenze. Dopodiché fissate il contenuto con un nastro carta, per impedire gli spostamenti.
Una volta ultimato il pacco, scrivete con un pennarello che si tratta di contenuto fragile e il verso di apertura dello scatolone: aiuterà voi o la ditta che si occupa del trasloco a ricordarsi di prestare un’attenzione extra in fase di trasporto/disimballaggio.
Preparate un cartone d’emergenza
Durante tutto l’iter di un trasloco, i tempi non sempre vanno come previsto e ci si ritrova ad aprire i pacchi solo giorni dopo aver riposto l’ultima scatola nella nuova abitazione.
Lasciare uno scatolone dedicato agli effetti di prima necessità è una cosa che in pochi ricordano, ma che risulta davvero di importanza fondamentale!
All’interno potrete mettere:
- prodotti per l’igiene
- pigiami
- abiti per il giorno seguente
- biancheria da letto
- qualche asciugamano
- alcune stoviglie e posate
- alimenti di base
- caffè
Rivolgersi a professionisti dei traslochi
Come fare i pacchi per un trasloco, quindi? Come già anticipato, nel caso vogliate risparmiare tempo e evitare inutili fatiche, una buona opzione è quella di rivolgersi a ditte specializzate che gestiranno in autonomia l’imballaggio e la preparazione degli scatoloni. I professionisti de La Margherita, per esempio, si occuperanno di riporre con cura e attenzione i vostri oggetti e arredi negli scatoloni e imballare tutto in modo che non subisca danneggiamenti. La Margherita potrà fornirvi anche tutto il materiale necessario: scatole, imballaggi, pluriball, scotch ed estensibile.
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